16/05/2025

20 anni di GS1 Healthcare: i codici a barre che hanno trasformato la sicurezza nel settore sanitario

Sono passati vent’anni da quando GS1 Healthcare, branca sanitaria dell’organizzazione globale senza scopo di lucro GS1, ha iniziato a introdurre gli standard di codifica e tracciabilità nel settore della salute. Un cambiamento rivoluzionario ma silenzioso, che ha migliorato in modo significativo la sicurezza dei pazienti e la qualità dei processi nella sanità pubblica e privata, portando i codici a barre – un tempo utilizzati quasi esclusivamente nella grande distribuzione – all’interno di ospedali, farmacie, laboratori e impianti produttivi di medicinali e dispositivi medici.

L’introduzione del GS1 DataMatrix, un codice a barre bidimensionale altamente leggibile anche su superfici ridotte, ha reso possibile l’identificazione univoca, automatica e precisa di ogni prodotto sanitario, permettendone la tracciabilità completa dal produttore fino al paziente.

“Il viaggio dei codici a barre nel settore sanitario è iniziato quando gli enti regolatori cercavano un modo affidabile e intelligente per identificare e tracciare i prodotti medici. GS1 ha fornito la tecnologia giusta: un’innovazione semplice come la scansione di un codice a barre”, ha affermato Renaud de Barbuat, presidente e CEO di GS1.

Una rivoluzione globale 

Oggi, oltre 70 paesi hanno integrato gli standard GS1 nei loro sistemi sanitari. In particolare, il GS1 DataMatrix è obbligatorio su tutti i farmaci soggetti a prescrizione nell’Unione Europea, in linea con la Direttiva 2011/62/UE contro la contraffazione, e rappresenta una garanzia per il consumatore finale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, fino al 10% dei farmaci circolanti nel mondo può essere contraffatto o non conforme. L’utilizzo di codici GS1 consente di:
Verificare l’autenticità di un farmaco in ogni punto della filiera;
Prevenire la distribuzione di prodotti scaduti, richiamati o non autorizzati;
Rilevare rapidamente anomalie o violazioni della catena logistica;
Ridurre i rischi per la salute pubblica.

Impatto misurabile sulla sicurezza

I benefici dell’adozione degli standard GS1 sono tangibili. In Regno Unito, grazie all’iniziativa Scan4Safety, è stato dimostrato che l’utilizzo dei codici a barre GS1 ha permesso di ridurre del 76% gli errori medici relativi al paziente, al farmaco o al dosaggio. Inoltre, ha contribuito a migliorare la gestione delle scorte ospedaliere, a ridurre gli sprechi e ad aumentare l’efficienza operativa.

Dalla logistica al letto del paziente

Gli ambiti di applicazione vanno ben oltre la logistica:
Tracciabilità dei dispositivi medici e degli strumenti chirurgici, anche in sala operatoria, garantendo igiene e sicurezza;
Associazione automatica tra farmaco e paziente, con registrazione digitale della somministrazione;
Riconciliazione dei trattamenti, utile nella gestione di terapie complesse;
Accesso rapido a informazioni cliniche, anche da smartphone, per operatori sanitari e pazienti.

Verso una sanità più digitale, sicura e trasparente

Guardando al futuro, GS1 Healthcare punta a rendere l’esperienza del paziente ancora più informata e personalizzata. Grazie all’integrazione con la tecnologia mobile, sarà possibile per i cittadini scansionare i codici a barre direttamente dal proprio telefono per ottenere informazioni su dosaggi, effetti collaterali, istruzioni d’uso e molto altro. La missione è chiara: promuovere una sanità più sicura, trasparente e accessibile a livello globale.

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