04/10/2023

Sacchi inaugura nuovo centro logistico a Desio (Milano)

L' opening che Sacchi – azienda leader nella distribuzione di materiale elettrico del Nord Italia – ha riservato all’inaugurazione del nuovo centro logistico di Desio lo scorso martedì 2 ottobre ha potuto giovarsi della presenza di Sebastiano Barisonivoce che dai microfoni di Radio24 è considerata di indiscusso prestigio. 



Nell’occasione il mattatore della striscia economica pomeridiana “Focus" si è calato non solo nei panni a lui abituali di conduttore (nel caso, dell’evento), ma anche in quelli di autore di una vera e propria lectio magistralis sullo stato di salute dell’economia mondiale nel complesso. Per la grande platea presente alla riunione plenaria che ha aperto l’evento si sono infatti rivelati preziosi i suoi ‘appunti’: temi che hanno toccato la ‘deglobalizzazione’, il ‘ridimensionamento’ dei giornalisti che ricoprono la sua stessa veste con l’avvento degli smartphone e degli I-Pad da qualche anno costretti a ‘riconvertirsi’ da cronisti dell’attualità a interpreti del futuro (a breve, medio e lungo termine), fino ai rischi economici che il mercato corre in questo periodo di profonda incertezza, che, secondo il guru Barisoni, “vanno gestiti con grande determinazione, perché un conto è esserne coscienti e saperli affrontare, un altro è invece vivere l’incertezza di fatto restando fermi, aspettando che il destino connesso all’inamovibilità ci travolga". Per non parlare, infine, del bisogno assoluto di abbracciare in toto il concetto di sostenibilità, che “non deve essere legato a una singola o sparuta azione dimostrativa ma piuttosto a un progetto a lungo termine, che se non verrà perseguito vedrà la aziende nel giro di pochi anni porsi fuori dal mercato: per volere dei suoi stessi clienti oppure direttamente da Bruxelles, che del valore di questo obiettivo ne ha fatto asset strategico e imprescindibile".

 


Parole che si sposano con quelle del presidente di Sacchi Spa Marco Brunetti, che nel saluto d’apertura ha voluto sottolineare che il nuovo centro logistico intende rappresentare “il momento in cui il nostro passato e il futuro che stiamo costruendo si incontrano, abbracciando i nostri valori di innovazione tecnologica, efficienza e relazioneIn questo modo celebriamo un nuovo capitolo: non solo per la storia dell’azienda ma anche per la comunità in cui operiamo, per i nostri clienti e per i nostri fornitori. La nostra società vuole essere un luogo di crescita umana e professionale per tutti i nostri collaboratori e stakeholder, costruendo un business all’avanguardia in modo etico, responsabile e sostenibile".

 


 


Per raggiungere questi obiettivi la società ha investito nel neonato polo - che vanta una superficie totale coperta di 70.000 metri quadrati su più livelli: un piano principale, due interrati per i parcheggi e due per lo stoccaggio delle carpenterie e dei voluminosi - oltre 67 milioni di euro per un impianto che risponde ai più moderni criteri di innovazione, avanguardia e tecnologia, in grado di fornire servizi sempre più efficienti alle aziende che operano nei settori dell’installazione elettrica, della building automation, dell’automazione industriale, dell’illuminazione e della sicurezza accreditandosi come il più avanzato e altamente automatizzato centro di distribuzione nel settore della fornitura di materiale elettrico in Italia, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la gestione degli ordini e delle consegne e aumentare la produttività verso modelli di performance senza precedenti, caratterizzati da innovazione tecnologica e integrazione profonda tra mondo fisico e digitale. Il nuovo edificio, a proposito di attenzione alle problematiche connesse all’ambiente, è stato concepito e realizzato ad “emissioni zero" grazie alle migliori tecnologie finora a disposizione in termini di efficienza energetica è al 100% elettrico e l’energia proviene totalmente da fonti rinnovabili grazie agli oltre 3000 moduli fotovoltaici che permette al building di produrre oltre 750 MWh di energia. consumare energia totalmente attraverso fonti rinnovabili.


 

Lo spazio logistico è stato ampliato (e triplicato in altezza, fino a raggiungere i 16 metri) per garantire una maggiore capacità di stoccaggio e prelievo, e sono state adottate le migliori soluzioni tecnologiche per la supply chain, che permettono di gestire grandi volumi di prodotti in modo efficiente e preciso riducendo al minimo gli errori e garantendo tempi di consegna molto rapidi: il magazzino, infatti, ha una capacità di stoccaggio in grado gestire 80.000 articoli (oltre ad altri 200.000 codici in cross docking su ordine specifico), di evadere 20.000 colli al giorno (tracciabili in ogni momento) e garantire 6.000 consegne al giorno (di cui 4.000 con delivery personalizzata in azienda e in cantiere e 2.000 come pick-up point presso le filiali).



 



Per quanto riguarda la digitalizzazione è stata approntata la nuova piattaforma digitale B2B, a cui si aggiungono sistemi automatizzati di stoccaggio e prelievo di ultima generazione, e software di gestione che monitorano costantemente l'efficienza del processo logistico. Inoltre, grazie alla nuova piattaforma omnichannel e al connubio tra fisico e digitale, il nuovo polo logistico è in grado di ricevere ordini fino alle 20,00 e garantire nel 90% dei casi la consegna il giorno successivo entro mezzogiorno



Ancora, per i prodotti voluminosi è stato rinnovato l’impianto HighBay, alto 25 metri, che si compone di 5 traslo elevatori e 10.000 posti pallet, ed è in grado di muovere 730 pallet al giorno in e out. Si è aumentata la capacità nell’area cavi: qui ogni giorno - grazie a 4 macchine manuali e 4 semi-automatiche che lavorano h24 - vengono tagliati 85.000 metri di cavo. E per “dare i numeri" in maniera completa c’è da aggiungere che ora sono16 le stazioni di controllo per la gestione del flusso destinato al magazzino automatico e quello dei pallet, che le ribalte operative/gate per l’ingresso e l’uscita della merce sono passate da 20 a 42, e che grazie al nuovo sistema ADAPTO dedicato alle minuterie agiscono 58 shuttle che viaggiano su 29 livelli ad una velocità di 1.200 righe d'ordine all'ora, raddoppiando la capacità di movimentazione e consentendo lo stoccaggio di 108.000 cassette. Per finire è opportuno sottolineare che tutto questo è reso del tutto fattibile grazie ad un nuovo locale data center aggiunto a quello già esistente, in grado di garantire la business continuity, tramite architetture in alta affidabilità dei servizi network e dei sistemi. Non manca niente, a quanto pare, per poter affrontare al meglio le sfide che il futuro riserverà al settore.



 

Sacchi da 65 anni è punto di riferimento in Italia per le aziende che operannesettori dell’installazionelettrica, della building automationdell’automazionedell’illuminazione e della sicurezza. Oltre al polo logistico appena inaugurato vanta 90 punti vendita e conta circa 1.400 collaboratori. Dal 2017 fa parte di Sonepar, azienda francese che detiene la leadership globale nel mercato della distribuzione B-to-B di prodotti elettrici, soluzioni e servizi correlati attraverso una fitta rete di 80 marchi distribuiti in 40 Paesi; conta su 44mila collaboratori e 170 centri di distribuzione in tutto il mondo. Nel 2022 Sonepar ha realizzato 32,4 miliardi di fatturato; nello stesso periodo, in Italia, la società ha sviluppato un fatturato di circa 2 miliardi e 450 milioni di euro, di cui 922 milioni da Sacchi.

di Tiziano Marelli

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