La Commissione europea ha dato parere positivo all'attivazione dal 2023 al 2027 del ferrobonus, la misura italiana il cui scopo è favorire lo shift modale dalla strada alla ferrovia. L’incentivo, nella sua ultima edizione, presenta una dotazione di 22 milioni di euro l’anno, per un totale di 110 milioni complessivi, utili a garantire un supporto di 2,5 euro per treno/km.
La Commissione ha inoltre presentato una rendicontazione in
materia, evidenziando come nel corso degli anni la misura sia stata in
grado di garantire una sempre maggior percorrenza di treni per chilometro
coperti dal ferrobonus, passando dai 25.886.324 treni/km del primo anno
(2017/2018) ai 33.755.761 treni/km dell’anno 2020/2021. Nello stesso periodo di rendicontazione il numero dei beneficiari della misura è cresciuto dai 56 del primo anno ai 70 del 2021.
Gli importi elargiti dal 2017 sono infine aumentati dai 17,73
milioni di euro nel primo anno della misura ai 46,41 milioni di euro
elargiti nel periodo 2021/2022.