10/03/2021

Immobiliare commerciale in perdita del 31,1% nel 2020

Il mercato immobiliare commerciale europeo è stato fortemente colpito dalla pandemia, ma il trend non era del tutto positivo anche prima di questo evento traumatico. Nel 2019 gli investimenti nel settore erano calati del 27,5% rispetto al 2018, con un minimo storico di 42,1 miliardi di euro. Le chiusure di negozi e gdo, uniti alle poche aperture, hanno determinato un ulteriore calo del 31,1% nel 2020 per un ammontare complessivo pari a circa 29 miliardi di euro. Per il 2021 si stima un rialzo del 20,7 per cento a 35 miliardi di euro, comunque il valore più basso del secolo. Questi sono alcuni dei dati del Rapporto 2021 sul mercato immobiliare commerciale in Europa e in Italia, presentato da Scenari Immobiliari.

 

“Il calo degli investimenti nel comparto degli immobili commerciali - commenta Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari – è stato determinato non solo dalla pandemia iniziata nel 2020, ma dall’incremento costante delle vendite online che, anche grazie alle restrizioni imposte dalla crisi sanitaria hanno trovato grande successo. Al crescente atteggiamento di cautela da parte degli investitori, che ha caratterizzato il mercato negli ultimi anni e portato a una progressiva riduzione della quota degli immobili commerciali presenti nei grandi portafogli, scesa a circa il 16%, si sono sommati gli effetti del lockdown, con una redditività compromessa dalle difficoltà degli inquilini nel pagamento degli affitti a causa dei mancati introiti". 

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